lunedì 21 luglio 2008


Non ci sono parole per descrivere le emozioni provate ieri sera a Casoni. La lunga attesa patita ha comunque dato ottimi frutti sotto ogni punto di vista a parte la calca di gente impazzita che mi ha fatto provare tanta paura per l'incolumità mia e di mia sorella. Direi che, a parte questo, a volte le sensazioni provate e non espresse sono le migliori! Un sincero grazie ai miei non solo bellissimi, ma soprattutto e prima di ogni altra cosa, amati, puliti, puri, semplici, gentilissimi "ragazzi con la chitarra" e a chiunque (mia sorella, Simo84 di Guastalla, Catia di Rubiera tanto per citarne alcune comprese tutte le altre ragazze che stavano nei dintorni davanti alle transenne) abbiano condiviso con me quella che si può ben definire una "vittoria" da collocare tra i più bei episodi mai vissuti nella mia esistenza.
Al momento dell'autografo Luca mi ha stretto la mano salutandomi, simpatico e cordiale, mentre Diego quando ho detto loro che ho 29 anni ha alzato i suoi splendidi occhioni sinceri da cerbiatto verso di me e ha sfoggiato nello stesso momento, fissandomi sorpreso, un sorriso totale, speciale, vero, puro solo dedicato a me di quelli che spaccano il cuore....E questo lo hanno fatto, credo, anche perché probabilmente ero l'unica che si è comportata a modo, in maniera semplice, proprio come sono normalmente, esattamente come se stessi parlando con due vecchi amici.Non ho altri commenti, vi dico solo che c'è stato un soundcheck acustico da brivido durante le prove e molto, ma veramente molto più tardi un concerto acustico breve ma intenso, di quelli che commuovono pure i sassi e dove pure Luca si è sbizzarrito chiaramente e professionalmente con la propria voce che forse nel disco è rimasta un po' in ombra.
Elena

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