lunedì 27 giugno 2011

“I Got My Mind Set On You”



Devo dire che il compianto George Harrison, che colgo l'occasione di ricordare ancora una volta molto volentieri, aveva proprio ragione con questa sua grande canzone risalente al 1987. "I Got My Mind Set On You", continuava a ripetere col suo stile nel simpatico ritornello.

E anche io al momento ho la mente assolutamente intenta ad assaporare la gioia che voi con la vostra musica siete in grado di lasciare. É proprio fissa su di voi cari Luca e Diego. Alla luce dei recentissimi eventi che nell'week end appena terminato mi hanno vista emozionata protagonista in vostra compagnia per due giorni di fila non potrebbe essere diversamente. Strano anzi, sarebbe, se non fosse esattamente così. Dico bene?

Bacioni e ancora una volta grazie di tutto! A prestissimo!

Elena

P.S. Stamattina vi ho portato in ufficio con me, siete stati i miei fedeli compagni. Nel senso che ho indossato la vostra T Shirt che ho provveduto a sfoggiare oggi. Ed è stata festa grande anche per tutti i miei colleghi, assieme a una inaspettata giornata di positivo lavoro!

domenica 26 giugno 2011

Cari Luca e Diego,

partecipando di nascosto al vostro particolare show parmense di ieri sera mi sono potuta rendere conto, in tutta quell’atmosfera, di una cosa che mi è parsa quasi subito assai chiara e straordinariamente evidente.

Sono felicissima di poterlo fare sapere pubblicamente che c’ero anche io ieri sera a Parma a vedervi anche se nessuno di coloro che conoscevo nel pubblico mi ha visto ed è stato meglio così, era quello che volevo. Ho voluto dirlo solo adesso, a cose avvenute, che ieri c’ero e che ci siamo anche visti con voi, l’ho fatto tramite il mio blog. É stato un piccolo segreto che ho voluto idealmente condividere in silenzio solo con voi sin dal primo momento, serbandolo ben protetto nel cuore sino a questo momento.

Luca, Diego, sapete bene che tramite queste mie pagine ho sempre cercato di usare un ingrediente che non tutti sanno apprezzare a dovere, la sincerità. 

Sapete, in questi giorni, assieme a voi  sto pensando molto ai Beatles che vi ho già raccontato essere, accanto al vostro e a quello di molti altri artisti,  un leggendario nome musicale da sempre molto vicino alla mia esistenza.

Ebbene, al vostro concerto, ieri sera, ho capito una cosa bellissima.  Contrariamente a quanto sembri essere in realtà, John Lennon e George Harrison non sono mai passati a miglior vita, non ci hanno mai lasciato. La loro indimenticata presenza terrena, teoricamente interrotta definitivamente dalla morte intesa nell’aspetto fisico del termine, non si è però, di sicuro, mai arrestata. Essa persiste e continua a vivere ed esprimersi felicemente nella vostra musica, nelle vostre due delicate personcine, si fa sentire ogni momento che avete in mano la chitarra o che pensate di comporre nuova musica!!!! Siatene orgogliosi!!!  E per questo non posso fare altro che farvi i miei più fervidi e commossi complimenti!!!

Questo pensiero riporta liberamente tutte le mie emozioni  che non sono riuscita ad esprimere in tempo reale durante il concerto ma che ho appena scritto a mano proprio ora su carta, di getto, come faccio sempre prima di postare sul blog con l’aiuto della mia stilografica. Esso colora positivamente la mia giornata come non succedeva da un po’ di tempo in qua.

Grazie ancora una volta per la vostra immancabile gentilezza personale che non manca di farvi comunque costante onore nel mio cuore!!!!

A prestissimo, promesso!!!

Chi sempre vi vuole tanto bene,

Elena

P.S.  Ho apprezzato molto l’intervento a mio avviso, estremamente significativo, del vostro amico Don Antonio Mazzi col suo breve discorso tenutosi nel bel mezzo delle vostre esibizioni. Che bella pausa! Non posso non commentare con qualche breve frase esprimendo il mio pensiero in proposito a quanto ci ha detto. Don Mazzi ha parlato asserendo  cose vere e bellissime su di voi, sul vostro essere coscienziosi musicisti, con uno scopo positivo, messaggi utili nelle vostre canzoni, sull’indubbio fatto che siete ragazzi provenienti da un’ottima famiglia ricca di valori e sani principi.   Sul potere generale, consolante e  benefico della musica, su che splendido dono divino terreno questa forma di arte da noi molto amata sia.

Peccato che quasi nessuno a mio parere lo abbia ascoltato. Peggio per loro. Io per fortuna non ero tra questi, la maggior parte dei presenti.

Se la gente si fermasse più spesso a riflettere su cose come quelle che Don Mazzi assieme a voi, sul palco, ha detto ieri sera sarebbe certo buona cosa. Io lo faccio con regolarità. Mi spiace che non sia così per tutti!!! Ma sarebbe davvero molto bello, il mondo sarebbe indubbiamente migliore!

Voi cosa ne pensate?

sabato 11 giugno 2011

Elena…

Nel pomeriggio di ieri riabbraccia con gioia due cari amici (voi) che non aveva l’occasione di vedere da diverso tempo.

E non perde l’opportunità di dire che vuole sempre loro un sacco di bene!!!!

LuDie

É sempre emozionante, lo confermo, incontrarvi cuoricini! E chissà perché, il nostro più recente incontro di ieri, a pochi passi da casa vostra, mi ha dato indubbiamente un brivido di soddisfazione in più rispetto alle altre volte. Penso che abbiate capito il perché, durante la  nostra efficace conversazione ma questo rimane esclusivamente un concetto tra me e voi. Che non sento il bisogno di esprimere a tutto il mondo tramite il blog poiché sono riuscita a comunicarvi di persona quello che avrei desiderato dirvi stavolta e questo mi basta.

Un abbraccio! Grazie di tutto! A presto-issimissimo!

La vostra Elena

giovedì 2 giugno 2011

Babooshka - Kate Bush


Luca, Diego,

scusate, lo so che non ci sto tr0ppo con la testa ultimamente, ma vi chiedo, con aria sorpresa, una grossa cortesia. Mi spiegate perché stasera ascolto Babooshka? Già, mi riferisco proprio a questo vecchio ma sempre fantastico pezzo "pop" della mitica Kate Bush e penso anche a voi? Chissà. Io non saprei spiegarvelo onestamente!!! Forse voi stessi siete in grado di darmi una mano a dare una risposta a questo mio interrogativo?

Probabilmente è merito della particolare voce della cantante inglese che ha un'estensione difficilissima da raggiungere, io la trovo da sempre quasi magica, perché è insolita in un essere umano, davero fuori dal comune. Anzi, lei stessa come donna, probabilmente soprattutto in questo video, che rammento benissimo, l'ho visto un sacco di volte, Kate, dicevo, mi ricorda strani personaggi della fantasia tipo un folletto, uno gnomo, una streghetta buona o una fatina proveniente da chissà quale bizzarra e antica fiaba o favola.

E mi piace pensare che magari, in un momento di pausa legato alle registrazioni del vostro nuovo disco, esattamente adesso che io sto scrivendo queste righe sul blog prendiate anche voi le cuffie e vi lasciate rilassare un attimo dalla voce di Kate.....

Una curiosità a proposito di questa canzone risaltente al lontano 1980. Sapevate che la parola Babooshka, è un termine proprio della lingua russa che tradotto in italiano significa "nonna"? Lo ha rivelato la stessa interprete in un'intervista che ha rilasciato qualche tempo dopo la pubblicazione del suo fortunato brano di successo.


Visto che, a proposito, ora che ci penso, so bene che voi la nonna (a differenza mia) ce l'avete ancora, fatemi un ulteriore piacere, datele un bacione grosso da bravi nipoti che siete, non appena la vedete. Se potessi, grazie anche a questa canzone, le bacerei anche io entrambe le mie nonne, ma le ho perse da tanti anni ormai. Troppi.


Mi consolo pensando a un ricordo lontano, e cioè che che le prime volte che ho visto questo video quando ero bambina, e che di conseguenza, mi è rimasto bene impresso nella mente, ero proprio a casa in compagnia con con la mia nonna materna che aveva un nome bellissimo. Si chiamava Gemma.


Bacioni a tutti e due, buonanotte.


Elena

Ragazzi, buonasera!!!!


Riprendo in mano la pagina del mio blog dopo diverso tempo, par quasi sia passata un’eternità!!!! Da quanto tempo non vi scrivo, a parte qualche rara citazione? Ci provo stasera, ma senza strafare perché non mi va di dilungarmi!!!! É fantastico riabbracciarvi!!!!


Come state?! Mi dispiace dirvelo ma io non sto troppo bene da un po’, se non ho scritto più ultimamente è anche e soprattutto perché un serio e privato motivo personale di fondo ce l’ho; sto affrontando qualche serio problema di salute, ma nonostante le cure che ho seguito scrupolosamente finora non sono riuscita a migliorare più di tanto la mia situazione. La dottoressa mi ha detto che la mia malattia è una cosa lunga, ma il protrarsi della cura già da circa un mese senza ottenere più di tanto risultati sinora apprezzabili comincia a preoccuparmi! Sono sempre stata una ragazza forte e coraggiosa, ma mi è difficile ultimamente trovare la solita verve che avete imparato a conoscere anche voi.


Se vi dico che non me la sento di fare nulla perché mi sento sempre addosso una stanchezza fisica e morale snervanti quando sono a casa non equivale a dire una cosa sbagliata.


Pensate, incredibile ma vero, anche la musica che è sempre stata il mio primo amore mi ha letteralmente stufato da quando sto poco bene. Trovo difficile e pesante anche l’idea di ascoltarmi un CD a volte! Non mi sento molto spesso del morale adatto e lascio la mia foltissima raccolta fonografica a prendere polvere. Spero di poter recuperare al più presto la piena salute ma a quanto pare ci vorrà tempo, presto dovrò sottopormi a dei nuovi esami per monitorare ancora l’evolversi delle mie condizioni cliniche.


Mio nonno paterno soleva dire spesso che “quando c’è la salute c’è tutto” inteso in senso generale e più che mai come in questo periodo non posso non dare ragione a chi, come lui, faceva parte dei saggi anziani che ci hanno preceduto.



E voi che fate di bello? Sbaglio o vi so poco presenti nel panorama delle sette note ultimamente? Se mi confermerete ciò io posso a questo punto dedurre una cosa ben precisa e cioè, che state preparando un nuovo disco, penso bene? Sarebbe meraviglioso tutto questo!!!! Ma non oso chiedervi di più al momento. Preferisco le sorprese non troppo anticipate. Le cose nuove secondo me si apprezzano maggiormente, di solito, quando sono svelate direttamente all’ultimo momento o meglio ancora presentate all’improvviso, senza che lo sappia nessuno.


Perciò non voglio sapere nulla, rispetto in pieno il vostro meritato riserbo e vi saluto lasciandovi un bacione!!!!


Come sempre, mi mancate!



La vostra “vecchia” Elena