martedì 21 settembre 2010

E a proposito del film “Mamma Mia” io vado controcorrente e dico che….

A proposito del mitico quartetto pop svedese rimasto nel cuore di tutti (che ho appena nominato e penso voi due ben conoscerete artisticamente) sebbene a parecchi anni dal suo scioglimento, vi dirò che ho da poco acquistato su Ebay a un prezzo vantaggiosissimo, il cofanetto cartonato in edizione limitata, ormai fuori produzione, che raccoglie la loro discografia completa la quale consta di 9 CD in versione speciale, collezionistica. Ed è un bel sentire musicale, diciamolo, anche se è una cosa quasi sciocca da affermare, anzi è il minimo che si possa dire.

Gli Abba sono gli Abba, mi par quasi di sentirvelo dire in coro, ragazzi. E avete ragione. Amo da matti il loro stile musicale grazioso, tinto da una punta di malinconia, che non passa mai di moda, anzi, degli Abba ve ne avevo già anche parlato tempo fa postando Thank You For The Music. Do You Remember?

Ieri sera ho guardato il film “Mamma Mia” che avevo saputo protagonista di un insperato successo, una storia basata sulle canzoni più famose degli Abba. A voi è piaciuto? Lo avete visto? Nulla da dire sulla professionalità di Meryl Streep, personaggio preparato, valido e nemmeno sugli altri attori, tutti bravi; l’attrice è persino riuscita a interpretare bene pezzi non semplicissimi da eseguire, soprattutto per lei che non è una cantante di professione. Carina anche la storia, dopotutto, leggera e spensierata.

Però, già, però io sono sincera in fondo e vi dico che la mia curiosità in merito a questo film è scemata scaduti, grosso modo, i primi cinque minuti di messa in onda. Sono rimasta complessivamente delusa da questo film. Che mi ha scocciato quasi subito, ripeto. Conosco bene, molto bene, troppo bene da tempo le canzoni più famose degli Abba nonostante l’acquisto della loro discografia completa da parte mia sia una cosa ancora molto recente perché possa dire di conoscere bene tutta la loro produzione discografica. Che non sarà indubbiamente da meno rispetto ai brani più celebrati.

In questo caso io gli Abba li ho conosciuti per merito, e su emozionato consiglio, del mio zio di Verona, il fratello di mia mamma, che quando era giovane era innamorato perso di Agnetha Fältskog la ragazza bionda degli Abba. Insomma, gli Abba sono stati per lui ciò che adesso voi Sonohra siete per me, tanto per capirci. Zio Alberto me li ha fatti conoscere sin da quando io ero piccolina, e devo ammettere che sentire le loro hits più famose interpretate da altri ieri sera, seppure lo avessero fatto abbastanza bene, mi ha fatto proprio annoiare, mi sono sentita disorientata e fortemente portata a pensare che le versioni originali delle canzoni erano decisamente tutta un’altra cosa. Sbaglio? Voi cosa ne pensate?

Vogliamo mettere la professionalità degli Abba, un gruppo di fama mondiale rimasto per anni in competizione con altri nomi del calibro di Beatles e Bee Gees. Un nome che tutti sognano ancora di veder riunito a 30 anni dalla fine della loro carriera artistica messo a confronto con il filmetto complessivamente insipido che ha visto come protagonista Meryl Streep, la quale, tra l’altro, con mia grande sorpresa non ha mai citato neanche una volta il nome dei quattro ragazzi svedesi? Per favore!!!! Questo è un sacrilegio, uno scandalo!

Se non altro però Mamma Mia è servito a far conoscere meglio ai più giovani il quartetto e ciò che gli Abba sono stati, e continuano ad essere per la musica. Meno male! Però io sono fatta così e in merito al film dovevo confidarmi con voi e dire quello che in fondo io penso andasse detto…Che gran delusione questo Mamma mia, le canzoni degli Abba, le interpretazioni originali, sono davvero un altro paio di maniche!!!

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