sabato 25 settembre 2010

Ciao “Coccolini”,

buon sabato! Come state????? Sarà la mia inesauribile voglia di coccole, ma fatto sta che stamattina mi sono svegliata pensandovi ed eravate musicalmente persi in ciò che non saprei come meglio definire se non… Ecco, ci siamo un… "Mare di coccolosa morbidezza" e chissà perché, vi dirò mi è subito venuto in mente proprio lui Coccolino il mitico peluche che per tantissimi anni, sin da quando io ero molto piccola è stato testimonial della pubblicità dell’omonimo ammorbidente. Sinceramente adorabile, davvero, proprio come voi e la vostra musica!!!

Cosa mi raccontate di bello? Mi è stato detto che siete ora impegnati in nuova produzione, dico bene? Fantastico. Mi fa piacere, naturalmente non posso che essere supercontenta di questo, significa che la vostra storia continuerà con un nuovo emozionante capitolo in musica. Bene bene!!!!

A essere sinceri, attualmente, però io sono tranquilla e non smanio all’idea di sentire subito qualcosa di inedito da voi, per la semplice ragione che la fretta è solitamente cattiva consigliera. Tutte le cose per essere fatte bene richiedono organizzazione, sapiente dedizione, calma e soprattutto tempo. Bisogna accettare che questo scorra talvolta con una lentezza esasperante.

Ma tale attesa vale la pena di essere vissuta indipendentemente dalla sua lunghezza. Io ho imparato che questa avrà in dono indubbiamente i risultati migliori. Un disco inedito è a mio avviso una sorta di “corpo vivo”, credo che deve essere una sorta di nuovo figlio per l’artista che si appresa a comporre brani nuovi per inciderlo. Esso va paragonato secondo me, tanto per fare un esempio, un po’ al vino, più tempo questo invecchia riposando nella propria botte più sarà in grado di diventare buono e saper sprigionare e regalare graditi aromi e voluttuosi profumi intensi per chi avrà la fortuna di poterlo gustare dalla bottiglia.

Perciò ragazzi, oggi, visto che sono di fretta, mi limito a congratularmi infinitamente con voi per il vostro nuovo futuro progetto sicura che sin dal primo secondo grazie alla vostra esperienza sarete in grado di accudire il successore di Metà con un sentimento e una cura genitoriale ancora più accorta. E vi auguro dunque l'arrivo di un proficuo, fecondo e ricchissimo periodo professionale per le vostre future sessioni di lavoro.

Un abbraccio grande vi voglio bene sempre, tanto tanto!!!

Elena

P.s. Ciao caro orsetto Coccolino, grazie di essere stato tra le cose più tenere di sempre che si possano gioiosamente ricordare in una stupenda infanzia che non scorderò mai! Elena ti ama!!!!

Nessun commento:

Posta un commento