giovedì 13 gennaio 2011

Fratellini!

Ciao ciliegine, ci siete? Guardate, vi scrivo in un momento fortunato! Mia sorella mi ha lasciato il computer completamente libero e oltretutto il mio studente mi ha appena telefonato dicendomi che oggi pomeriggio non viene a lezione perché non ha compiti in cui ci sia bisogno della mia consulenza, perciò quale idea migliore se non quella di dedicarmi a scrivervi? Fantastico!

Non temete, coi post di oggi, ed andando avanti, voglio essere meno drastica, promesso. Gli ultimi due post che vi ho scritto sono stati piuttosto delicati, impegnativi, pesanti, però mi sono sentita quasi in dovere di affrontare anche un argomento delicato come quello di cui ho parlato, ho voluto condividere con chi mi legge da sempre anche la mia testimonianza di quando sono stata giovane e cosa ho imparato sentendo parlare di droga anche se ormai 20 anni fa e passa,  sempre con giusto allarmismo. Tuttavia, lo ammetto, ero un po’ preoccupata dopo aver pubblicato i post, perché non vorrei aver offeso nessuno o dato idee sbagliate che sono fuori dai miei principi.

Ci tengo a sottolineare che quando scrivo, in generale, non voglio mai imporre i miei punti di vista a nessuno, uso il mio sito semplicemente per sfogarmi e raccontare con mezzi alternativi e complementari alla parola, quello che ho vissuto, voglio semplicemente poter dire il mio parere liberamente, esattamente come se parlassi con altre persone. C’è chi può essere d’accordo, chi pensarla diversamente. E io rispetto profondamente i pareri altrui naturalmente, anche se questi sono diversi dal mio. Ognuno ha diritto di esprimere la propria opinione.

Per me scrivervi è come se fosse ogni volta una conversazione che ci tengo a fare in base a quello che voglio raccontare di volta in volta e lo faccio perché sento di avere qualcosa che possa essere interessante da dire. Ma non intendo, ribadisco, sia chiaro, assolutamente, imporre a nessuno il mio punto di vista.

Ognuno di noi ha la propria vita e se la gestisce come meglio crede. Io non voglio fare la moralista, anche perché non sono proprio nessuno. Voglio solo limitarmi, semplicemente, a raccontare quello che io ho vissuto in varie situazioni perché magari possa servire come buon consiglio ad altri. Perché le mie parole possano magari contribuire  anche, qualche  volta, a fare del bene, chissà. Io ci spero costantemente con vivo senso di positività!

Elena

Nessun commento:

Posta un commento