lunedì 14 settembre 2009

Cari Luca e Diego,

“L’estate sta finendo”, canterebbero adesso i Righeira con un loro vecchio successo di anni fa. E non avrebbero torto, direi. Perché sin dal primo mattino di oggi, ho avuto il primo segnale di questo.

Piove qui da stamattina presto, esattamente da quando io ancora dormivo. Il cielo è costantemente grigio e coperto di nuvole. Ma io sono felice di questo, sapete? C’è un sorriso spontaneo sulle mie labbra in questo istante ed è questo l’importante! Io non vedevo l'ora, sapete, di poter passare una giornata grigia e piovosa dopo tanto caldo afoso ed opprimente; desideravo tanto sentire lontano nel sonno il ticchettio sereno e ritmico della pioggia scrosciante mentre batte sicura e copiosa sul tetto di casa mia, mentre me ne sto ancora a letto. E sono stata accontentata, era ora. Che bello!

Trovo che ogni stagione abbia i suoi lati belli, per non dire meravigliosi, tesori, e secondo me queste giornate sono in un certo senso più intime, maggiormente vivibili e straordinariamente ricche, feconde, come sentimenti e pensieri positivi, almeno per me. Voi che ne dite? Mi piace essere parte di questo spettacolo che sa di magnifico ai miei occhi anche se mi è impossibile uscire fisicamente in questo caso, poco importa.

Purché la cosa non diventi ripetitiva, direi che questi climi preautunnali, ci fanno apprezzare meglio le cose materiali a noi più care, a cui, volendo possiamo dedicare più tempo, dovendo stare chiusi in casa.

Personalmente adoro da sempre anche il rassicurante calduccio delle coperte, per esempio. Pensateci, già, è proprio lui il tepore che si sprigiona piano piano sotto le coperte. Così gradevole sulla pelle, specialmente nel momento prima della nanna la sera o il pomeriggio quando si decide di andare a dormire per un pisolino, magari, cosa che non sta male in queste giornate particolari. É una delle cose più dolci e tenere del mondo vero?

Mi piacciono molto, dicevo, anche i momenti uggiosi e grigi come questo. Talvolta ci vogliono e se ci si pensa bene ci aiutano a riscoprire a modo loro ciò che è comunque la gioia di vivere sereni.

É proprio in giornate come quella di oggi che è infatti ancora più bello per me ascoltare le vostre voci e canzoni in sottofondo perché in questa stagione esse si riscoprono più belle che mai al cuore, portano un raggio di sole ed allegria tale che squarcia con la sua forza il monotono e umido grigiore atmosterico del clima circostante, che non sempre aiuta a mantenere il sorriso in sé, no?

Tutto in giornate come questa mi fa decisamente percepire ancora meglio il confortante bisogno generale di affettuoso calore e coccole che vorrei poter donare.

Assieme alla sempre crescente gioia di una vostra canzone mi piace sorseggiare (solitamente nel pomeriggio) anche una tazza colma di tisana calda in vari gusti a seconda delle volte dolcificata con un cucchiaio di miele liquido sciolto sul momento nella bevanda. Un piacere che riscalda l’anima e ben si sposa alla dolce atmosfera che sento precedere l’autunno.

Con la viva speranza che chiunque mi legge possa avvertire tuto quello che ho appena scritto proprio come lo sento io. A partire da voi due, ovvio! Vi voglio bene, giovani e rigogliosi tralci di vite. A prestissimo,

Elena

Nessun commento:

Posta un commento