martedì 16 febbraio 2010

Cari Luca e Diego,

il mio stato attuale di Facebook riporta, al momento, quanto segue.

Elena Balasini a poche ore dall’inizio di Sanremo 2010 ricorda con nostalgia quando anni fa votava le sue canzoni preferite tramite le schedine del Totip.

Già, proprio vero, mi affido molto volentieri a un ulteriore ricordo personale nel cominciare il post augurale di oggi per voi. É l’unica cosa a cui riesca a pensare adesso, tanto per stemperare un attimino la tensione che anche io avverto inevitabilmente, assieme a voi, come in una sorta di simbiosi.

Sarebbe molto bello poter rifare una cosa del genere, esattamente come scrivevo poc’anzi su Facebook. Votare così, ai tempi attuali Baby, quella che sarà in assoluto la mia canzone preferita di Sanremo 2010, in questa maniera che è stata comunissima tempo fa, per alcuni anni, a partire dal 1984.

Peccato, sapete ragazzi, che la schedina del Totip, (concorso tradizionalmente legato all’ippica) con quella bella scritta verde corsiva, come la ricordo io sia stata mandata in definitiva pensione (non solo da Sanremo) ma pure dai concorsi ippici a cui questa si legava, come dicevo già da ormai qualche anno.

Probabilmente voi siete giovani, e non potete ricordare, comunque, negli anni 80 che mi hanno visto bambina, vi garantisco che la Totip era abbinata a sponsor ufficiale della kermesse. A quei tempi, infatti, la SISAL, società promotrice dei concorsi ippici decise di abbinare il TOTIP con il Festival di Sanremo. Attraverso le schedine del Totip, il voto si trasformava, per alcuni giorni, da semplice referendum, in modalità di scelta definitiva della canzone vincitrice. Più schedine si inviavano più si dava opportunità a una canzone in gara di poter vincere.

Ricordo bene che in qualche caso, ad alcuni artisti rivelatisi vincitori, veniva regalato in premio un cavallo da corsa, se non erro, un puledrino. Come accadde ai Ricchi e Poveri, trionfatori sanremesi con “Se Mi Innamoro”, nel lontano 1985.

Sono riuscita anche io a votare, sapete, qualche cantante, tramite la suddetta schedina. Se la memoria non mi tradisce ricordo di averla trovata al centro di TV Sorrisie Canzoni, in occasione di Sanremo 1984. E il mio primo voto di bambina di 5 anni dell’epoca, a una canzone sanremese per quell’edizione, (nonostante non avesse poi vinto) andò ad Alberto Camerini, allora in gara tra i Big con il suo brano “La Bottega Del Caffé”.

E mi piacerebbe poter rifare la stessa, identica cosa adesso, stasera, domani e tutti gli altri giorni del festival che saranno giudicati utili per poter votare voi. Magari non sarà con la mitica e simbolica schedina del Totip, che vi ho descritto e tanto mi manca in questi giorni di canzoni, ma non mancherò di farvi avere comunque la mia più viva partecipazione, promesso.

A parte questo sto sorridendo adesso, nella tranquillità preserale della mia cameretta; e sapete perché? So di aver scritto, tra i primi post nella storia di questo di questo blog che avrei desiderato essere il vostro cuore, vi ricordate?. Ebbene, sono immensamente felice perché sento che questa sera, in qualche modo il mio desiderio, a prima vista assurdo, si realizzerà concretamente.

Diverrà dolce realtà nell’esatto momento in cui apparirete sul palco dell’Ariston dominando ben presto, con la vostra canzone, incantando con la vostra magnetica presenza tutto il pubblico. E la vostra musica si respirerà nell’aria. Dipingerete ciò che che si trasformerà in un momento da conservare a lungo tra i ricordi più belli. Un momento da assaporare e custodire in emozione nella mente. Un attimo fuggente da non dimenticare mai……

In bocca al lupo boys!!! Vi voglio bene. Sempre!

Elena

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