martedì 26 ottobre 2010

Buone notizie, finalmente, con grandi premesse per nuove opportunità!!!!!

Ragazzi,

solo un paio d’ore fa ho scritto che sognavo di vedervi cantare commossi. E invece non lo avrei mai sperato, quella che si è commossa sul serio, credetemi, adesso sono proprio io!

Ricordate che vi ho detto che aspettavo con una certa ansia una particolare telefonata vero? Ebbene, la stessa, con una piccola parte di tutto quanto arriverò a sapere meglio prossimamente è arrivata proprio pochi minuti fa. E mi ha comunque lasciato di stucco! Non ci credo gioie mie! Ditemi che è vero!!!! Robe da matti!!!!!!! Non so se piangere o se ridere, datemi voi un consiglio!!!! Sono emozionatissima!!!

A farla breve, bando alle ciance, cuoricini. Basta con i sottointesi e inutili giri di parole. Vi svelo l’arcano. Ora capirete subito e definitivamente dove stava tutta la mia agitazione di questi ultimi tempi; grazie a un’amica mia compaesana mi hanno messo personalmente in contatto con l’organizzatore di un’associazione benefica di Reggio Emilia (approvata e gestita dalla città capoluogo, una cosa fidata) che cerca ragazzi disabili da tutta la provincia. E che si propone di accompagnare i diversamente abili (assieme a ragazzi giovani volontari e responsabili) ad effettuare viaggi estivi all’estero con tanto di soggiorno prolungato ed eventuale periodo di studio della lingua!

Naturalmente io mi sono subito proposta per essere inserita tra i prossimi partecipanti, intravedendo in questa fantastica probabilità un’insperata ed imperdibile occasione per dare una necessaria svolta personale alla mia vita che si spera mi porterà a realizzare davvero, finalmente, quello che è uno tra i più grandi sogni di sempre, un progetto che ci tengo proprio a realizzare! Un viaggio nella capitale inglese!!!! E oggi, difatti mi hanno richiamato con le prime informazioni in merito!!!! Fantastico!!!

Scommetto che adesso che avete capito lo state urlando anche voi dalla felicità assieme a me:

Elena a Londraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!”

L’opportunità c’è, davvero, a quanto pare. Così mi hanno detto. Non sono impazzita anche se vi dico che ancora fatico a crederci adesso che mi hanno detto che la cosa ha l'idea di essere fattibile anche per me. In queste prime ore ancora rifiuto di pensare che questa illusione che vive raggiante e prosperosa nel mio cuore da quando sono nata, potrà concretamente diventare realtà fra qualche tempo. Non mi par vero!!!! Ditemi voi il contrario please!!!! Mamma mia!!!!

Luca, Diego, ci pensate? Ne ho avuto oggi la conferma definitiva, ed è già una grande cosa anche se si definirà tutto con maggior precisione nel nuovo anno! Difatti per ulteriori e più precisi ragguagli in merito alla futura nuova ed eccitante esperienza che ora mi attende sembra non avrò ulteriori notizie fino a marzo del prossimo anno, quando saranno emanati i bandi comunali con le nuove destinazioni con i viaggi per disabili, tra cui Londra, che è una meta che è ambitissima da chi vuole, o ha necessità, come me, di parlare bene inglese in ogni momento.

Io andrò per vedere posti nuovi, ampliare le mie amicizie, instaurare nuove relazioni, socializzare ed interagire con gente nuova, provare l'esperienza di stare lontana per un po’ dalla mia famiglia, essendo comunque assistita ed aiutata da gente fidata, e anche migliorare le mie ampie conoscenze della lingua madre che già parlo molto bene, cimentandomi (se tutto andrà secondo quanto mi hanno prospettato) per un po’ di tempo in quella che sarà la vita vera e propria degli inglesi in tutto e per tutto!!!

Ci pensate a come mi sento adesso!!!!!!!? Esplodo dalla gioia!!!! Questo sarà probabilmente il primo vero grande viaggio della mia vita!!!!

Per quanto riguarda il lavoro in quel caso non prenderò ferie, ma con ogni probabilità chiederò un breve congedo dallo stesso per tutta la durata del mio soggiorno in terra anglosassone. Io come disabile ho diritto, per legge, a fruire di questa opportunità, da usarsi in alternativa alle ferie in caso capitino importanti motivi. Mi posso assentare, (avvertendo prima, ovvio, e presentando adeguata documentazione) dal lavoro per un periodo di tempo più o meno lungo sino a un massimo di due anni nell’arco di tutta la vita lavorativa.

Ancora, come dicevo, non so quanto starò via, è tutto da vedere ma mi faranno naturalmente sapere per tempo. Ne discuteremo. Per il momento io procedo tranquilla col mio lavoro e aspetto fiduciosa l’arrivo delle prossime istruzioni da questa seria associazione. Che bello!!!

La cosa del viaggio all’estero è però sicura, e verrà comunque portata a termine non prima del prossimo mese di giugno. Adesso mi conviene darmi una calmata. Tranquillizzatemi voi se ce la fate a calmarmi!!! Lo spero!!!!!!!

Kisses and hugs, carry on guys!!!!! Bye!!!!

Elena

p.s. Per la mia amica Simona: scusami tesora, non ti ho mai detto nulla in proposito quando ci siamo viste, volevo essere sicura che tu lo venissi a sapere dal mio blog leggendolo nelle mie lettere a Luca e Diego. E che ci fosse almeno un fondo di verità in quello che ti dicevo. E difatti adesso posso proprio dire che c’è, anche se è ancora lontano il realizzarsi di questo sogno. Ma di solito, chi ben comincia è già a metà dell’opera…

Nessun commento:

Posta un commento