giovedì 19 febbraio 2009

Elena, hai mai scritto il testo di una tua canzone? Pubblicala, è il momento, vorremmo leggeerla!!!

Cari Luca e Diego,

se avete letto il mio blog sin dall’inizio, ricorderete che parlando dei miei ricordi legati alla mia prima gita nella città di Verona in uno dei miei primi post in questo sito avevo citato Canzoni questo splendido brano di Mietta, che nel 1990 le valse la vittoria tra le Nuove Proposte. Adoro questo pezzo da sempre, e se è vero che a ogni canzone o luogo è legato un ricordo personale profondissimo, assieme alle vostre canzoni che devono essere citate di diritto io pensando a Verona metto anche questa.

Avevo comperato il 33 giri allora e lo sto rispolverando con piacere proprio oggi. Ho ascoltato molto attentamente le parole del primo successo di Mietta, scritto ed interpretato anche da Amedeo Minghi in una sua versione. Dice che «quello che capita nelle canzoni non può succedere in nessun posto del mondo», ma pur amando alla follia questo pezzo non so quanto sia d’accordo con questo verso.

Secondo me quello che capita nelle canzoni invece è anche e soprattutto vita comune, vissuta, e per dare credito a quello che dico mi viene subito in aiuto la vostra L’Amore per esempio. Avete detto di aver incontrato quella ragazza che era tra il pubblico a sentirvi cantare e quale esperienza più gioiosa ma alo stesso tempo comune potevate citare?

Secondo me per scrivere una canzone non ci vuole molto, solo un paio di requisiti che anche io ho; avere un po’ di ispirazione ed essere muniti di un messaggio importantissimo ed immenso da dire, purché lo si sappia fare in una certa maniera, ovvio. Deve essere qualcosa di enormemente profondo, con in sé una forza evocativa tale da toccare il cuore di un numero imprecisato di persone! Bell’obiettivo, non sempre semplice!

Diego: Dai Elena, sgancia, è il momento buono facci sapere, siamo curiosi, anche tu ci hai provato pubblica sul blog il testo della tua canzone! Non so com’è ma il cuore mi dice che da qualche parte anche tu hai provato nella tua esistenza a scrivere il testo di un ipotetico brano musicale, vero? Vorrei leggerlo!

Beh, Diego, mi spiace deluderti e rattristare al contempo chi mi legge e pensa che io abbia compiuto un gesto del genere, mi spiace, non ho mai scritto il testo di una mia canzone, e anche se fosse esistita non la metterei certo sul mio blog per farla leggere a nessuno, nemmeno a due farfalle come voi miei adorabili Luca e Diego!

Non vi offendete ragazzi, vedete, certe cose sono dette speciali anche perché non te la senti di confidarle a nessuno, perché sono solo parte del tuo io, perché vivono e giacciono segretamente solo lì, dentro te, nel fondo del tuo cuore, e si svelano in tutta la loro commovente bellezza solo quando c’è silenzio assoluto intorno, è bellissimo!!!

La vita è meravigliosa dopotutto anche perché non è una cattiva idea evitare di esporsi agli altri con i propri pensieri intimi qualche volta, è bello mantenere una dose di dolce mistero su ciò che si pensa in certi momenti od occasioni.

Accontentatevi dunque di percepire sulla vostra pelle le parole della mia canzone, nella tenerezza propria del mio carattere romantico, gioioso e docile. Non ho bisogno di scriverla nero su bianco , essa si rivela chiaramente tra le parole di ogni post del mio blog!

Un bacione!!!! Vi voglio bene, sempre!!!

Elena

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