Cara Elena,
allora, cosa ne dici di Sweet Home Verona? Vorremmo saperlo proprio da te che sei una Sonohrina sempre così piacevolmente diversa dagli altri nel dire ciò che pensi!!!! Non vediamo l'ora di conoscere il tuo parere. Cosa avrai mai in mente stavolta? Scrivicelo a stretto giro di blog per favore, grazie!
A presto!!!
Lu & Die
RISPOSTA DI ELENA:
Cari Lu & Die,
forte, ma da quando vi fate chiamare così? Che cosa ne penso del vostro ultimo disco? Beh, è difficile tirare fuori le parole giuste ancora una volta, specialmente quando certe emozioni ti lasciano l'anima così felicemente e profondamente sopraffatta di pace da sentirti addirittura dolcemente vuota, preda di quella tale leggerezza interiore particolare, la stessa che lo scrittore Milan Kundera in uno dei suoi titoli di celebri libri definì come «L'insostenibile leggerezza dell'essere".
Credo che più di chiunque altro finora citato da me, il merito di sapere interpretare nella più corretta maniera i miei sentimenti personali mentre assistevo allibita con Simona per la prima volta alla visione del vostro DVD con la spettacolare performance del 6 settembre scorso va stavolta, e senza ripensamento alcuno, ai leggendari Pink Floyd.
Già, proprio a loro, questa storica rock band cui lascio completamente il non semplice compito di descrivere in musica ciò che ho provato ieri. La stessa band che nel proprio celeberrimo disco del 1973 «The Dark Side of The Moon» incise tra le altre, una tra quelle che ritengo essere tra le canzoni in assoluto più belle del loro vasto repertorio.
Quella, che si chiama «The Great Gig In The Sky». Ascoltate il mitico brano di cui scrivo ora in questo filmato qui sotto, poiché mette a nudo in un cantato femminile eccezionale il preciso e profondo fluire di emozione a cui si legano tutti i miei sentimenti di gioia quando ho visto e vedrò in futuro ogni volta che lo desidererò il vostro CD/DVD Sweet Home Verona:
Non credo di avere torto se scrivo con semplicità ma affettuosamente che Sweet Home Verona è secondo me forse il vostro personalissimo Great Gig In The Sky o per tradurlo direttamente nella nostra lingua madre il «Grande Concerto Nel Cielo», molto simile a quello che descrivevano i Pink Floyd 35 anni fa con questa canzone.
Allo stesso tempo non penso di dovere aggiungere altro a ciò che ho scritto più sopra se non che al leggere queste parole sul mio sito vi immagino improvvisamente commossi entrambi e voglio sinceramente continuare a coccolare questo tenero pensiero dentro di me.
Un abbraccio forte!!!! Vi voglio bene!!!!
La vostra affezionatissima Elena
P.S. PER SIMO84:
Un ringraziamento speciale, sentito e sincero va anche a te, cara "cognata" e tesora per la bella serata commovente e felice che abbiamo trascorso insieme a casa mia in compagnia delle anime di Luca e Diego. Cercavo da tempo una vera e sincera amica e sono finalmente sicura di averla trovata proprio con te!
Che la nostra amicizia ricca di emozioni condivise, nata quest'anno grazie a loro possa non finire mai!!! Ti voglio un casino di bene Simo!!!
Elena
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