venerdì 19 settembre 2008

Ma che colore ha una giornata uggiosa?

Guardo il cielo e non vedo altro colore
Solo grigio piombo che mi spegne il sole....
Cari Luca e Diego,
vi confesso che ciò che dice il primo verso della vostra canzone più celebre è proprio la prima cosa che i miei occhi curiosi e ben riposati hanno osservato stamattina quando sono uscita da casa per recarmi a lavorare. Un cielo plumbeo, coperto di nuvole grige, pesanti e cariche di pioggia, che già scendeva musicale, lieve, copiosa e fredda sin dalle prime ore del giorno.
Devo ammettere che in un certo senso mi piacciono molto anche le giornate come quella che descrivete voi ne "L'amore", appunto quella di stamattina sul cielo di Reggiolo. Il titolo di questo post non è poi che un verso di una canzone di Lucio Battisti incisa nel 1980, che si chiama appunto Una Giornata Uggiosa.
Hanno un certo fascino, volendo, anche le giornate di questo tipo, uggiose appunto, voi che ne dite? Certo non si può uscire all'aria aperta sotto il sole caldo come in estate, ma a pensarci bene anche questo tempo atmosferico non sempre rattrista, talvolta ha qualcosa di speciale, o perlomeno io ho sempre pensato così. Un'atmostera intima e privata che ti induce a rannicchiarti al confortatante e sicuro tepore della tua casetta, tra le tue cose più care, in compagnia di una canzone amata, di un viso amichevole e conosciuto.
Alla domanda che si pose nella sua canzone quasi trent'anni fa il vostro compianto collega Lucio Battisti io ne aggiungerei di mio pugno un'altra simile. Ma a questo punto che sapore ha una giornata uggiosa?
Già vedo Luca che spalanca i suoi ridenti occhioni e risponde: "Mmmmmh, forse, nel tuo caso quello di una bella tazza calda con latte e miele???" Ottima risposta tesoro.
Diciamo che nelle giornate autunnali più rapide e corte che ci apprestiamo ad attraversare, io ci vedo bene in più anche qualche tisana calda ai millefrutti rilassante e dissetante, con l'aggiunta di qualche goccia di dolce limone. A scelta si può aggiungere qualche biscotto secco da sciogliere, ma non troppi in modo che questi non alterino troppo l'aroma propria della bevanda.
Non sono affatto triste, per quel che mi riguarda, per l'arrivo imminente dell'autunno e tutto ciò che questa stagione porterà con sé.
C'è qualcosa in più ora che mi induce ad apprezzare positivamente e ancora meglio tutto ciò che mi capita.
É la presenza della vostra musica, preziosa alleata che colora e impreziosisce magicamente tutto ciò che faccio o con cui mi trovo ad interagire in ogni momento.
Essa c'è sempre e si fa sentire, gentile e discreta nella mia anima anche quando non la suono, rimane presente costantemente sottoforma di percezione interiore e regala puntualmente sensazioni indescrivibili di serenità che sento continuamente spiegarsi vive e leggere sotto la mia pelle.
Vi voglio bene ragazzi!!!!
Elena

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