domenica 14 settembre 2008

Un vecchio successo di Rettore risuonato pensando a voi. Tanta emozione!!!



Miei cari Luca e Diego,


subito dopo che siete spariti alla mia vista dal palco dell'MTV Day e ho mandato alla mia amica L'SMS di cui più sotto, ho sentito il bisogno immediato di venire a chiudermi qua nella mia cameretta studio. L'emozione era troppa, come sempre.
Non mi sono nemmeno resa conto di ciò che facevo, sono arrivata qua e ho istintivamente alzato il coperchio del mio giradischi grande e bellissimo, sempre pronto per essere messo in funzione.
Frugando con cura nel prezioso scatolone contentente la mia collezione di 45 e 33 giri originali d'epoca, ho ritrovato quasi subito proprio il disco che stavo cercando con la canzone che ho voluto dedicarvi.
Questo famoso brano è del 1983, Rettore lo presentò al Festivalbar di quell'anno, arrivando gettonatissima in finale.
Ricordo molto bene la sua commossa performance con questo pezzo, all'Arena di Verona. Questa canzone è bellissima, una delle migliori di sempre della mitica 'Tella, così come chiamavo io la bionda cantante trevigiana, vostra corregionale, in quei tempi, quando ero piccolina.
Mi è venuta in mente infatti questa canzone a cui da sempre tengo tantissimo. Ho capito che dice teneramente una cosa bellissima e vera.

Che io adesso ho voi!!! Anche nelle incertezze!!!!

Non suonavo questo amatissimo disco ricordo della mia infanzia da parecchio tempo. Era fermo da quasi 18 anni e me lo sono goduto ancora giusto ieri sera, pensando intensamente frattanto a ciò che avevo visto pochi minuti prima in TV.


Piena di emozione ho estratto con cura il 45 giri dalla custodia, l'ho lavato e pulito accuratamente con l'acqua distillata per togliere la polvere accumulatasi nei solchi e dopo averlo asciugato ben bene ho posato il disco sul piatto del giradischi.
Appoggiare subito dopo, la puntina del braccetto del giradischi sul primo solco del disco è stato un piacere; in quel momento, quando ho sentito il caratteristico rumore della puntina entrare nei solchi del disco ho chiuso gli occhi e vi posso garantire che erano pieni di lacrime per tutto ciò che avevo appena vissuto a livello emozionale con voi.

Ecco lo spledido testo di questa canzone così dolce che ieri sera vi ho dedicato e ho suonato a tutto volume, liberamente:


Donatella Rettore
Io ho te

Ti prometto che mangero'
e non mi nutriro' solo del tuo viso
e non dormiro'
per tutto il giorno
ma guardero' cos'e' che ho intorno.


Ti prometto mi muovero' e non restero'
abbandonata e ti pensero' solo quando serve
quando vorrai, quando verrai.

Perche' io ho te io ho te io ho te
io ho te perche' io ho te io ho te
io ho te,
belle le tue mani perche' io ho te
io ho te io ho te forti le carezze
perche' io ho te io ho te
anche nelle incertezze.

Ti prometto non correro'
e non scegliero' strade tutte curve
e ti pensero'solo quando serve quando vorrai.


E vieni vicino ti voglio parlare vicino vicino
ti voglio baciare ma lo sai che anche oggi
ho dimenticato di mangiare perche'
ho te ho te ho te.

Io ho te perche' io ho te io ho te
io ho te io ho te perche' io ho te
io ho te io ho te belle le parole
perche' io ho te io ho te io ho te
grandi le tue idee.

Perche' io ho te io ho te
io ho te belle le tue mani perche' io ho te
io ho te io ho te, fammi le carezze
perche' io ho te io ho te io ho te...


Qualcuna delle mie lettrici più grandi si ricorda per caso questa canzone della Rettore? Sarà bella, vero? É una delle più belle che abbia mai sentito!!!


Luca, Diego, vi voglio bene!!!


Elena

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