Cari Luca e Diego,
mi chiedo come mai certe volte, in presenza di momenti straordinari e piacevoli il tempo scappi, voli via interperrito, quasi fuggendo senza curarsi dell'importanza che certi (ahimé brevissimi) istanti abbiano nella nostra vita.
Come mai, tanto per fare un esempio chiaro e a voi immediatamente comprensibile, in proporzione a tutta la mia esistenza, il vostro magnifico concerto a Casoni non è durato purtroppo che lo spazio di un battito di cuore più o meno? Perché?
Per quale motivo, al contrario, quando desideriamo che le ore volino e se ne vadano alla svelta per salutare un nuovo giorno migliore e più stimolante di quello che abbiamo vissuto, queste sembrano farsi dispettose beffe dei nostri desideri e rendersi noiosissime, maledettamente lente, interminabili, fastidiose, quasi insopportabili, insonna sembrano non passare mai?
Chissà quante volte anche voi vi siete posti, magari in altre parole questa domanda! Vorrei vedere chi non l'ha fatto almeno una volta nella vita.
Ci pensavo ieri mentre ero al mare distesa sotto la sabbia polverosa e il sole troppo caldo della Versilia, ero piuttosto annoiata e contrariata anche perché lontana dalla vosta musica che avrebbe certamente conferito sapore completamente differente a questa mia esperienza che ho comunque apprezzato alla fine perché poi sapevo che sarei quasi subito tornata qui al mio blog.
Un bacione ragazzi, vi voglio bene!!!
Elena
Ciao Elena, mi dispiace che non ti sia divertita tanto al mare!
RispondiEliminaA proposito del tempo, io, a differenza di quasi tutte le persone, ho imparato a conviverci molto bene, non rimando mai una cosa che posso fare ora a domani perche' domani ne potrei fare tante altre. Mi spiego, vivo ogni minuto, assaporo ogni istante...ed e' per questo che ho imparato quasi ad "ingannare" il tempo. Quando mi diverto,ad esempio in vacanza, non passa mai e quando mi annoio,o sono in una situazione in cui non vorrei essere, semplicemente non guardo l'orologio cosi' passa piu' in fretta.
E' semplice,ad esempio se al lavoro sono le 10 e sto facendo una cosa che non mi piace finche' non l'ho finita non guardo l'ora. In questo modo mi sembra che passi piu' in fretta perche' quando ho finito SO CHE SARA' PASSATO (il tempo)... e solo all'ora ricomincio a scrutare l'orologio, sorpresa piacevolmente che sia passato cosi' tanto dall'ultima volta che l'ho guardato.
Ricorda, quando ti diverti guarda spesso l'orologio e pensa "che bello il tempo non passa mai!"...e quando ti annoi o ti senti giu',dimentica l'orologio e trovati qualcosa di bello da fare per tenerti impegnata.Per me funziona!
Baci!
Catia
Ciao Elena, mi dispiace che non ti sia divertita tanto al mare!
RispondiEliminaA proposito del tempo, io, a differenza di quasi tutte le persone, ho imparato a conviverci molto bene, non rimando mai una cosa che posso fare ora a domani perche' domani ne potrei fare tante altre. Mi spiego, vivo ogni minuto, assaporo ogni istante...ed e' per questo che ho imparato quasi ad "ingannare" il tempo. Quando mi diverto,ad esempio in vacanza, non passa mai e quando mi annoio,o sono in una situazione in cui non vorrei essere, semplicemente non guardo l'orologio cosi' passa piu' in fretta.
E' semplice,ad esempio se al lavoro sono le 10 e sto facendo una cosa che non mi piace finche' non l'ho finita non guardo l'ora. In questo modo mi sembra che passi piu' in fretta perche' quando ho finito SO CHE SARA' PASSATO (il tempo)... e solo all'ora ricomincio a scrutare l'orologio, sorpresa piacevolmente che sia passato cosi' tanto dall'ultima volta che l'ho guardato.
Ricorda, quando ti diverti guarda spesso l'orologio e pensa "che bello il tempo non passa mai!"...e quando ti annoi o ti senti giu',dimentica l'orologio e trovati qualcosa di bello da fare per tenerti impegnata.Per me funziona!
Baci!
Catia