La mia mail inviata a Radio Bruno per il «Gioca e Vinci» di giovedì 23/10

OGGETTO: SONOHRA

Nome e Cognome: Elena Balasini

Età: 29 anni

Vivo a: Reggiolo (Reggio Emilia)

Perché mi piacciono i Sonohra, considerato il fatto che forse rappresento anagraficamente un'eccezione tra le fans convinte e ho quasi il doppio dell'età media delle loro fans? La mia risposta è abbastanza semplice e forse inusuale. Trovo infatti  che il loro stile musicale è incredibilmente fresco e pulito, oltretutto Diego e Luca sono per me innanzitutto validissimi musicisti oltre che ragazzi educati, persone gentilissime nel rapporto col loro pubblico, sono giovani "acqua e sapone".

Ciò che apprezzo maggiormente in loro dal primo momento che li ho visti sul palco dell'Ariston, è il modo estremamente professionale, coinvolgente, profondo ed immediato che hanno di fare musica, cosa che confermano ampiamente dal vivo. I Sonohra sanno veramente suonare bene e lo hanno ampiamente dimostrato!

Credo che loro sappiano svolgere egregiamente un compito non proprio comune a tutti gli artisti attuali del panorama musicale anche se a mio modesto parere troppo poche persone se ne sono accorte nel loro caso,  perché forse attirate di più dalla loro bellezza fisica e questo è un vero peccato! Diego e Luca secondo me sono tra i pochi che  musicalmente sanno ancora oggi regalare emozione alla gente, il che non è sempre facile secondo me!!!! 

Sono stata personalmente  conquistata da tutte le tracce del loro disco, immediatamente, al primo ascolto, ogni brano una piacevole sorpresa e questo a dire il vero mi è capitato pochissime volte con altri artisti, nonostante io sia una persona che in quasi 30 anni di vita ha ascoltato un sacco di musica e  maturato comunque una vasta conoscenza in questo campo. Il fattore musicale per me è sempre fondamentale, basilare quando mi affeziono a un disco e così è stato appunto anche nel caso di Liberi Da Sempre!

Il brano dei Sonohra che personalmente preferisco in assoluto è «I Believe», la traccia di chiusura del loro disco, poiché lo sento particolarmente puro e molto vicino musicalmente alla delicatezza di quella che è la mia propria personalità interiore, lo definirei un autentico capolavoro moderno.

La domanda che ancora non sono riuscita a porre a Luca e Diego nemmeno tramite il loro forum, ma a cui vorrei potessero dare una risposta è la seguente: Quali sono secondo le vostre esperienze, tutti i pregi e i difetti del vostro lavoro?

Ringrazio,

Elena Balasini

Reggiolo

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